Intrighi, passioni e delitti tra vicoli nascosti e luoghi del mito.
Chi erano Clara Stella e la bella Eufrosina Siragusa, o il Nobile Squarcialupo e il poeta avventuriero Antonio Veneziano, o ancora Giovanna Bonanno e i fantasmi della Guilla?
Scopritelo giovedì 22 giugno attraversando la città antica nei vicoli dei quattro mandamenti, narrati con un itinerario misterioso e intrigante tra storie dei luoghi, chiese e palazzi, intrighi e congiure, amori e passioni, pozioni magiche e delitti eccellenti!
Un viaggio completo, un racconto particolareggiato che passa dai Santi ai nobili, dalle congiure ai ladri, dalle prostitute alla fattucchiere, raccontando aneddoti e fatti veri, leggende e usanze, misteri e verità.
Event Planner racconterà, giovedì 22 giugno, una Palermo intrigante, a tratti orrorifica, densa di passioni e vicende delittuose: una città segreta, con i suoi luoghi mitici e i vicoli nascosti, sicuramente inedita e mostruosamente affascinante.
Protagonisti del nuovo evento culturale, ideato e curato da Serena Gebbia Event Planner e dallo staff composto da Giovanna Gebbia e Wanda Zumbo, saranno i Quattro Mandamenti, emblema della città antica, narrati lungo un itinerario misterioso attraversato da memorie di intrighi, congiure, pozioni magiche, delitti eccellenti, amori e passioni.
Storie di luoghi, chiese e palazzi per una serata che, da piazza Marina, si concluderà ai Quattro Canti: si parte dal Mandamento della Kalsa, precisamente da Palazzo Steri, e si attraversa via Alloro, tra suggestioni che raccontano condanne e prigioni ed atmosfere medievali, si oltrepassa Corso Vittorio e si entra in via Garraffello fino ad arrivare alla suggestiva piazza omonima.
Il secondo Mandamento da esplorare è Castello a Mare, tra i fasti decadenti, le vie dei Mestieri e le storie del Mazzarino, dalla via Materassai attraverso il quartiere detto anche “della Loggia”.
Ascoltando le narrazioni delle congiure palermitane, si arriverà fino a Piazza Meli e da qui – sulla Via Squarcialupo intitolata al nobile pisano che trovò la fine davanti alla Chiesa dell’Annunciata, di cui rimane solo il magnifico portale del Conservatorio Bellini – lo sguardo volgerà verso il Castello a Mare, dove morì il poeta Antonio Veneziano, con le sue vicende cavalleresche, tra donne e spade.
Da via Valverde i partecipanti giungeranno alla Chiesa di Santa Maria del Piliere, eretta dalla nobildonna Giulia De Panicolis – secondo la leggenda, su una sorgente miracolosa di acque freschissime – dove, entrando, si ammirerà la bellezza barocca degli affreschi e degli stucchi.
Percorrendo la via Bara, si giungerà alla via Giacalone passando per piazza dell’Olivella e sulla via Maqueda si narrerà dei palazzi nobiliari e del Vicerè, attraversando la via Sant’Agostino.
Arrivati fino al Monte di Pietà, dove si intrecciano storie di miseria e ladruncoli, i partecipanti percorreranno la via Judica fino a Piazza Beati Paoli, salendo per la Guilla con i suoi misteri di conventi e monache, oltrepassando i vicoli che portano alla Piazzetta Sett’Angeli, luogo magico che conduce fino al Cassaro alto.
Sulle orme del Cassaro antico e guardando verso Porta Nuova, si racconterà dell’alcova dove Marco Antonio Colonna e Eufrosina Siragusa si incontravano, di Clara Stella nota prostituta vissuta nel periodo barocco e della corsa delle Bagasce, fino a Piazza Bologni con la storia dei nobili Bologna.
L’itinerario si concluderà con una passeggiata attraverso i vicoli del Mandamento Palazzo Reale, che danno sulle strade dell’Albergheria: di particolare rilievo, il percorso lungo la via Giuseppe D’Alessi, un’occasione per ricordare il giovane rivoluzionario che, dalle glorie del senato palermitano, finì i suoi giorni trucidato nella congiura.
Altra figura “mitica” – per ben altre ragioni – che si incontrerà lungo il percorso, è quella di una megera, Giovanna Bonanno, fattucchiera capace, secondo le cronache dell’epoca, di preparare pozioni velenifiche che andavano a ruba tra le donne del tempo: morì giustiziata nell’ottagono detto “Teatro del Sole”, dove si svolgevano le esecuzioni capitali e le condanne eccellenti, al pari di spettacoli circensi.
L’itinerario completo, che inizierà alle 20:45 con un raduno dei partecipanti a Piazza Marina e terminerà presso i Quattro Canti, prevede un costo di dieci euro per gli adulti e di cinque euro per i bambini, inclusivo di visita guidata – la guida turistica è regolarmente autorizzata – l’ingresso presso la Chiesa di Santa Maria del Piliere e gli auricolari; il percorso, classificato come facile, prevede diverse soste e un dispendio di circa 350 calorie.
Ai partecipanti sarà offerto il tradizionale “coppo” con scaccio palermitano.
Info e prenotazioni al numero 393.6655232 oppure all’indirizzo gebbiaserena@gmail.com.
Tratto da turistipercaso.it Diario di viaggio di Elisa e Andrea: Io e Andrea siamo partiti con volo Ryanair da Verona con destinazione Punta Raisi. Fuori dall’aeroporto troviamo l’efficentissimo bus navetta che ci porta in Piazza Politeama (dove abbiamo prenotato l’hotel tramite booking.com). Essendo sera abbiamo solo il tempo di cenare in un ristorantino a conduzione […]
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